Matilde S.
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La sinfonia n°40 di Wolfgang Amadeus Mozart ci avvolge suadente, equilibri armonici battono condiscendenti sui pensieri provocando emozionanti suggestioni. La musica si innalza possente e drammatica, diviene sincopata e arrogante per poi placa... |
Pomelie, gelsomini e fichi d'india. |
Matilde S.
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Sicilia. Anno 2008.
Lo stile barocco delle antiche ville empie lo sguardo di echi rinascimentali. L'aria satura di aromi mediterranei lambisce ammiccante i sensi. Il bianco delle rocce frastagliate contrasta con l'azzurro del mare che abbracci... |
Pelle su pelle, noi siamo gli amanti |
Matilde S.
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Seduta alla mia scrivania controllo la posta che la segretaria mi ha portato sorseggiando il caffè caldo.
Lo stereo compenetra il silenzio creando un'atmosfera rilassante, un sottofondo che quasi ignoro fino a quando una canzone di Biagio Antonacc... |
Matilde S.
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Il cielo ha uno strano colore, un grigio opaco venato di bianco, una graffiata di ossigeno che sgrana la cappa di umido e smog.
Le strade paiono serpenti scorbutici che, strombazzanti e sboccati, si snodano in file continue di auto frettolose dai c... |
Gocce d'acqua, null'altro. |
Matilde S.
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Non cercare di asciugare le mie lacrime.
È solo dolore. Null’altro. Strazio che liquidamente emerge e scorre libero verso l’esterno.
Non cercare di arginare le mie lacrime.
È solo gioia. Null’altro. Sentimento che travalica la barriera e si e... |
Matilde S.
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Notte afosa, nera e appiccicosa.
Notte opprimente che si spalma sulla pelle crogiolandosi nella creazione di grappoli luminescenti di stille impure.
Notte delirante ove il corpo non trova quiete.
Stravaganze di pensieri si rincorrono creando omb... |