Eliselle
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E' una sensazione strana. Ti prende all'improvviso. Ti chiede attenzione, e se non gliela dai, se la prende lo stesso. E' come quando guardi un tramonto, senza vederlo veramente, e non appena realizzi la sua bellezza, rimani senza fiato e devi costri... |
Anna Mugler
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Quel quadrato nero, quell'ombra chiara, quel gioco di chiaroscuri, quel gioco di luce.
Dentro a quella forma geometrica il tuo fascino, e prepotente la tua voglia di giocare,la tua sicurezza e la spavalderia di chi sa di piacere e di chi conosce ben... |
SchiavaDAmore
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Continuavo a sentire con brevi pause i loro lamenti.
K. protendeva in avanti, stretta da quelle grosse mani sembrava spezzarsi. Sentivo rimbombare l’eco del sangue che mi pulsava nel cervello, le luci guizzavano come bagliori, davano un’impression... |
Erato
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"De l'aube claire
jusqu'à la fin du jour
je t'aime encore..."
Le strade di Francia le aveva percorse tutte. Teneva saldato tra le ossa del cuore l’incrocio dei volti, le ciglia sparse, le parole di tutte le sue donne. Niente come Parigi, ness... |
Mayadesnuda
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Vuoi che ti esibisca.
Sei ricorso ad ogni possibile trucco e variante.
Hai blandito, adulato, supplicato, pregato e minacciato.
Ho tremato. Lo ammetto. Spero che nulla sia trasparito.
Spero che il cristallino disinteresse dell'implacabile mis... |
Izabel Nevsky
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La mia prima fragola
Il proprietario del bar si chiamava Boris. Era un uomo corpulento, burbero e anaffettivo come mio padre. Nella pausa del pomeriggio si rinchiudeva nello sgabuzzino sul retro, dove aveva una scalcinata brandina. Due volte la se... |
Madamesnob
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Lei vede.
Vede con gli occhi della mente, o forse no… forse son quelli del bruciore che ormai da troppo tempo detta le regole sul suo corpo. Trema mentre pensa, si accorge in ritardo del dolore ai lati del viso, alza la mano dal volante e si tocca l... |