Salgo lenta lungo quel velluto caldo. Morbido al punto di perdere la sensazione del contatto.
Ci strofino le labbra come una gatta che fa le fusa.
Mi coccolo sulla tua pelle, lascio che la mia ti scopra.
La bocca č sensibile, ascolto ogni nervatura.
Solo quando ormai il piacere di quel tocco leggero scivola via lascio che la bocca si socchiuda e, salendo, inizio a sentire il tuo sapore all'interno del labbro inferiore, lo lascio scorrere casuale.
Aspiro il tuo odore, chiudo gli occhi e mi perdo.
La lingua riposa ancora sul palato.
Le labbra ormai sono sveglie, arrossate appena, vive.
Lentamente la lingua sfugge, s'insinua a tratti, solo la punta.
Pochi istanti, talmente brevi da non lasciare il tempo di realizzare cosa fosse... solo un calore improvviso che sfuma.
Ma ormai ha riconosciuto il tuo sapore e esce allo scoperto.
Si apre arrogante su quel velluto sottile e lo avvolge.
Ne percorre il disegno indugiando sensuale.
Trasforma il calore in fuoco e ci si mescola.
E' fuoco e brace insieme.
Accende ed č accesa.
Ormai stiamo bruciando, lo senti?
Madame
Madamesnob