Hai gli occhi socchiusi, vedo il tuo mal di testa dalle rughe in mezzo alle sopracciglia. Le liscio con le dita, mi accoccolo pianissimo sul tuo cuscino, chiudo gli occhi anch'io e sento il tuo respiro morbido sul viso. Mi allungo poco, pochissimo e la mia bocca è già sulla tua, la tua lingua sulle mie labbra, le mie ad avvolgerla come fosse il tuo sesso.
Ti sento trasalire e dentro sorrido. Mi prendi la mano e te la porti in mezzo alle gambe, apri gli occhi velati di piacere.
Mi alzo, ti libero dalle coperte, dagli slip e scendo fra le tue gambe.
"Cosa fai?"
- Quello di cui ho voglia. Come sempre.
Chiudi gli occhi, incroci le braccia dietro la nuca e ti lasci andare.
Non ho pazienza stasera, stranamente quello che voglio è il tuo sapore sulla lingua, nient'altro.
Lo prendo subito in bocca, ti ascolto sospirare, vedo il tuo bacino muoversi di riflesso, godo del tuo corpo elettrico.
Lecco a lungo, la lingua a disegnare spirali lucide fino a portarti al limite, le mani ad accarezzarti intorno.
Vieni liberando la voce, intrappolandomi tra le gambe con le ginocchia...
Due, tre fiotti caldi in gola, li porto sulla lingua e ne gusto il sapore. Mi stupisce. Dolce, dolcissimo. Delizioso. Ne vorrei ancora. E' la mia lingua o sei tu a rendere tutto così bello?
Scivolo vicino a te, con le dita lecco una gocciolina ai lati delle labbra e chiudo gli occhi felice, soddisfatta, come se l'orgasmo fosse stato mio.
- Cos'hai mangiato stasera di diverso?
"Perchè?"
- Perchè eri dolce, deliziosamente dolce.
Madame
Madamesnob