Silenzi.
Assenze.
Distanze.
Mentre tutto scorre. Ancora una volta. Intorno a me.
Fluisce. Rapido. Nel susseguirsi di ore piene.
Pulsare di pensieri. Mescolarsi di ricordi.
Siamo
Ancora
Due
Mentre tutto scorre. Ancora una volta. Intorno a te.
Accavallarsi perpetuo di lanci e sorrisi. Ancora.
Meteorologia incerta di umori bizzarri. Dolorante memento.
Sadico
Accogliersi
Desiderando
Rapido evolversi di bizzarre fantasie.
Deciso articolarsi di lucide scelte appassionate
Abbandono infine. Abbandono al lento fluire di eros.
Sarà
Aderente
Delizia
Incontro di corpi. Calda osmosi. Sciogliersi viscerale.
Dilatarsi bruciante di tempi estatici. Sferzante dolcezza.
Lotta di belve affamate. Nuda essenza. La carne. L'anima.
Lettere dalla distanza. Non coincidenze. Incasuali somiglianze. A volte la distanza serve. Presta giusto servizio alle intenzioni. Rivela occasioni. Amplifica sentire e sentirsi. Si fa cassa di risonanza di emozioni sottili. Lama che fende il ghiaccio. Oltre. Non solo il confine fisico. Oltre il divaricarsi emotivo. Sono ponte le parole. Vecchio ponte di legno e corda. Sospeso dondolante sull'abisso. Qualche corda sfilacciata dai venti dell'esistere. Le assi sempre più incurvate. Resistenti loro malgrado.
Adrenalinica staffilata il verso. Ondeggia solo apparentemente vago. Colpisce infondo all'anima. Sasso che infrange il cristallo sottile. Rivela il cuore pulsante dell'essere. Riflessi. Convergenti nelle divergenze speculari. Beffardo destino del dominio. Si da nel dirsi. Si dice nel darsi. Reciprocità presente nell'assenza. A volte è facile colmare. Più difficile farsi vuoto silente. Accogliere fragilità nascoste nell'evidenza. Ascoltare e ascoltarsi. Azzerare il sentire. Vivere davvero. Ora.
Mayadesnuda