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Ed ora siamo qui...
Momenti del nostro incontro.
Movimenti fluenti ed un'eleganza innata ti accompagnano. Il tuo sorriso dolce e misterioso contro i miei occhi curiosi di te e del tuo mondo.
Il sospiro liberatorio della curiosità ormai soddisfatta, della paura superata.

Il vento su una terrazza buia accarezzata dalla luna, due corpi abbracciati e l'intimo profumo del desiderio.
Le tue labbra morbide, vicine si schiudono al contatto con le mie.
Le mie mani indagatrici corrono sotto la tua camicia. Sentono il calore della pelle, il profumo d'arancia, tocco femminile del tuo essere un uomo, la morbidezza di un corpo che vuole, che freme, che desidera...

Le nostre inquietudini si rincorrono, la pelle s'intreccia, mentre la passione tra noi esplode troppo a lungo stuzzicata.
Ogni parola è stata gioco, provocazione, sottile sfida alle nostre menti prima che ai nostri corpi. Ogni sguardo furtivo, sottratto ad un pubblico invidioso di noi e della nostra ambiguità, è stato ricerca dell'altro, tentativo di possederlo, dominarlo, goderne anzitempo.
Ed ora siamo qui...

Dopo aver guardato le onde, assaporando baci salmastri avvolti nella sabbia sottile di una spiaggia ancora inanimata hai chinato il capo e in un soffio mi hai rivelato la tua bramosia.
-Non credo di resisterti più a lungo... ti voglio, ora, dopo, e dopo ancora.-.

Lenzuola scure avvolgono i nostri corpi avvinghiati; la seta raccoglie i sospiri del tuo corpo nel mio e del mio nel tuo.
Sento la tua lingua scoprirmi, cercare profumi selvatici nel mio sesso bagnato da mille emozioni diverse, sento le dita frugare con piccoli tocchi il centro del mio essere donna.
Poi tocca a me scoprirti con un intimo bacio, togliendo al corpo il tuo gusto, il tuo umore, facendo danzare la mia lingua al ritmo dei tuoi gemiti.
Ed ora siamo qui...

Mi entri dentro scivolando deciso, mentre osservi il mio sguardo rapito, mentre stringi il mio corpo per prenderne dominio. Sento il tuo desiderio, sento il tuo membro che cresce, attecchisce al mio
fiore come per dargli la vita, sento i colpi furiosi eppur profondi con cui mi trasmetti il tuo amore.
Vorrei perdermi, eppure sono presente, quando ti sento pulsare, quando i tuoi gemiti mi urlano in testa, quando godi di me, dentro di me.
Mi perdo nel piacere che mi infliggi, nella profondità del mio orgasmo che si unisce improvviso al tuo, che si sente, urlato, nella mia stanza da letto.
Ed ora siamo qui...

RoxyB