Vorrei essere il filtro delle tue sigarette. Delle tue meravigliose Marlboro rosse morbide.
Trasformarmi in un oggetto tanto piccolo per poterti sentire con ogni mio lembo, per non avere, come invece accade, porzioni di pelle che non riescono a toccarti e bramano invano un contatto. Ascoltarti chiacchierare nascosta nel pacchetto, premuta contro la tua tasca a respirare il tuo calore, a percepire ogni tuo movimento, ogni fremito, ogni scatto, ogni inconsapevole passo. Sentire le tue dita che mi cercano, mi sfiorano al buio, mi afferrano senza premere troppo e mi liberano alla luce. Godere dell'attesa effimera mentre mi porti alle labbra e poi adagiarmi tra loro mentre, sicuro, mi tieni stretta e cerchi l'accendino.
La sento la forza della tua bocca mentre stringi, ed inizio a bagnarmi impercettibilmente, a godere dell'agognata vicinanza.
Dammi fuoco amore. Incendiami.
Ecco, così.
Ora respirami.
Fammi entrare, lasciami carezzare la tua lingua, sfiorare volando il tuo palato, scivolare nella tua gola meravigliosa.
Consumami amore, rendimi brace ardente, estrai la mia luce nascosta, il riverbero ramato del mio desiderio.
Guardalo, godine. E' il tuo respiro a forgiarlo, la tua voglia di me a dargli forma nuova ad ogni boccata.
Fumami amore, finché non sentirò il fuoco alle spalle, finché non brillerò.
E morirò, felice, bruciandoti le labbra.
Madamesnob