...caldo caldo... queste coperte così accoglienti, morbide... oh, vedo il tuo viso! Amore mio, chissà cosa stai sognando in questo momento. Magari anche tu stai vedendo il mio viso dietro le palpebre chiuse. Magari anche tu stai sognando di me. Mi devo ricordare di finire quel programmino per il corso. Figuriamoci, con la testa che ho di sicuro me lo dimentico. Mi sta venendo fame, chissà se lo Zio mi ha lasciato qualcosa di commestibile. Ma non ho proprio voglia di alzarmi da questo letto, si sta troppo bene... zzzz...
Sblam! (il portoncino che si chiude con malagrazia.)
(Rumore di passi nel corridoio, voci di ragazzi e ragazze a pochi metri dal letto di Gigi. Non si preoccupano di fare piano, sono alticci e un po' fumati, non si curano minimamente di chi dorme, pur essendo le 4 di mattina.)
Gigi! Gigi! Svegliati!! Siamo venuti a salutarti!!!
(Gigi si sveglia, un po' incazzato dal metodo, decisamente intontito, visto il sonno pesante e profondo di qualche attimo prima. Biascica due parole, registra con un po' di fatica le presenze nella stanza. Lo Zio con due amici sconosciuti, Elisa, la loro ex coinquilina, un'altra ragazza mai vista. Gigi si gira verso il muro, qualche istante dopo si è riappisolato.)
(Passa qualche minuto. I ragazzi lo scuotono di nuovo per salutarlo, vanno via. Gigi si volta, risponde, ma intravede nella penombra della stanza che è rimasta la ragazza senza nome.)
Hey!!! Ragazzi!! Ne avete dimenticata una!!!
No, Gigi! Questa notte resto qui a dormire.
(Gigi si volta dall'altra parte)
...dorme qua?. vabbè. ma dove? Non vorranno mica mettersi a tirare giù il letto di riserva a quest'ora?. che si arrangino.
(Si riappisola.)
Gigi? Dormi?
(Lo Zio è tornato nella stanza, la ragazza è seduta sul suo letto. Gigi sente le sue parole, ma oscilla tra la coscienza e il sonno, decide di non rispondere.)
(Sussurri. Fruscii di lenzuola e vestiti. Lo Zio e la ragazza sono a letto insieme. Gigi sente tutto.)
(Ansiti. Rumore di baci, schiocchi leggeri, rumore di sfregamento pelle contro pelle. Sussurri.
Respiri profondi. Gemiti soffocati. Rumori liquidi. Ancora gemiti e sussurri.)
...
(Affollamento di pensieri nella mente ormai lucida di Gigi, nel suo letto a qualche centimetro da quello dello Zio. Una potente erezione gli tira il tessuto dei boxer. Immagini di Gigi e della sua ragazza a fare l'amore tra le lenzuola che ora lo accolgono. Quasi gli sembra di percepire il suo profumo.)
(Rumore di un cassetto che viene aperto e poi richiuso, dopo essere stato rovistato per un po'.)
(Due gemiti sovrapposti, un aggiustamento delle molle del letto.)
(Sussurri. Gemiti smorzati dalle coperte. Cigolii trattenuti. Ancora schiocchi di baci. Gemiti. Sospiri. Ancora rumori liquidi, decisamente copiosi.)
(Cigolii sempre più ritmati e continui. Ansiti non più trattenuti, ma profondi e rumorosi.)
(Il letto di Gigi ormai è una sauna. La temperatura è altissima, l'eccitazione a livelli folli, mai provati, la frustrazione ed il bisogno di scopare sono alle stelle. Si abbassa i boxer. Stringe la mano attorno alla sua asta pulsante e calda. Sale e scende con decisione. L'altra mano va a sfiorare i testicoli.)
Amore mio, dove sei?
Ti prego, accoglimi... prendimi...
(Una lacrima frustrata scivola via verso la federa del cuscino.)
Melablu