Alemar
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Se tu potessi raccogliere il brivido leggero, sapresti che mi parla di una notte a rincorrere draghi nel firmamento che è meno nero, quando mi guardi.
Se potessi toccare con mano il velluto che divento quanto sento che mi pensi, magari ad occhi abb... |
Alemar
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- Cosa vuoi da me? -
- Cosa ti fa pensare che io voglia qualche cosa da te? -
- Il fatto che hai preso la macchina e hai guidato fino a casa mia: o sei impazzita oppure vuoi qualcosa -
Xangò era adagiato sul tatami, con la schiena nuda, ... |
Alemar
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Seduta al tavolo, ti ho vista.
La sala quasi vuota, in attesa degli altri a riempirla di movimento armonico sulle note che ogni sera regalavi.
Seduta al tavolo ti ho vista, mentre mi davi le spalle, parlando al pianista. Ti ho vista mentre bisbi... |
L'uomo che vendeva cravatte |
Alemar
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Le luci di natale coloravano le vie del centro come se fosse giorno, la gente camminava in preda ad una strana frenesia, tutti con lo stesso felicissimo sorriso stampato sulla faccia. Guendalina non aveva capito cosa ci fosse di divertente nel farsi... |
Come l'odore dell' erba bagnata |
Alemar
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...Si narra, in una favola antica quanto il mondo, che le donne fossero streghe bellissime, capaci con la loro alchimia di trasportare con il solo sguardo nel più profondo oblio, dal quale non esiste ritorno.
Si dice che nacquero dall’amplesso del d... |
Alemar
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La pioggia ha appena ricominciato a cadere, sembra una colonna sonora in lontananza. Raccoglie e invita... La ascolto dal mio letto, sola, mentre mordo il desiderio di averti. Perché ho dentro me una serie infinita di fremiti che danzano e muovono e... |