| T O P I C R E V I E W |
| Granchio |
Posted - 26 Jun 2012 : 20:40:37
E' uscito da qualche settimana il libro 50 sfumature di grigio e da oggi il sequel, 50 sfumature di nero...
Chi l'ha letto? cosa ve ne sembra? |
| 8 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Heathcliff |
Posted - 09 Jun 2013 : 02:05:59
Io ho letto il primo della trilogia a settembre 2012, non mi aspettavo moltissimo ma ero troppo curiosa dopo averne sentito parlare tanto e in termini opposti. Non mi è sembrato malvagio come lo vogliono far apparire i suoi detrattori, né avvincente e intrigante come per altri (o meglio per altre).
Godibile e intrigante quanto basta per farsi leggere da una come me, che non prendeva in mano un libro da secoli (mi vergogno a dirlo, ma Le 50 sfumature di grigio è stato l'unico libro che ho letto nel 2012!)
Trovo piuttosto fuori luogo le critiche sullo scarso realismo, o sulla scarsa aderenza al "vero" mondo bdsm. A parte che ciascuno se lo vive come più gli piace, il bdsm e il sesso in generale, mi pare evidente che la James non voleva scrivere una guida al sesso sado-maso, né un libro documentaristico.
Invece voleva scrivere un romanzo che toccasse le corde più diffuse dell'animo femminile, e conquistasse le lettrici facendo soldi a palate, e in questo è stata poco meno che geniale. Non manca nessuno degli ingredienti che contano, ed è un Harmony opportunamente speziato per adattarlo alla mentalità attuale. E visto che il sesso tradizionale non avrebbe giustificato tutti gli scrupoli e i dubbi della protagonista femminile e l'avvincente tiraemolla che ne deriva, ecco che bisognava trovare qualcosa di più forte, che potesse suscitare lo stesso mix di attrazione e resistenza che ai tempi di Liala poteva suscitare anche un semplice amplesso. Bisognava trovare qualcosa che potesse ancora essere sentito come un cedimento a una tentazione pericolosa e proibita, ed ecco che saltano fuori fruste e catene.
Più dello scarso realismo sulle scene bdsm, a me ha colpito lo scarso realismo di una studentessa universitaria che alla momento della laurea non possiede un computer, non ha mai avuto un ragazzo e non ha mai avuto un orgasmo, neppure masturbandosi, ma la trama richiedeva questa sua anacronistica totale mancanza di esperienze sessuali per enfatizzare il contrasto con le proposte perverse di lui, quindi pazienza.
In definitiva, anche se non mi è mi è piaciuto tanto da indurmi a leggere gli altri due, io mi complimento con la James per la perfetta operazione di marketing e ammetto che la invidio anche un bel po': magari lo avessi scritto io!
E poi, se c'è qualcuno che mi regala una bella macchina, un computer, un Black Berry, un sacco di vestiti stupendi, giri in elicottero e viaggi in ogni dove, due frustatine me le lascio dare volentieri anche io...
Heathcliff |
| Comando |
Posted - 21 May 2013 : 21:10:03
Sai Valmont? Sorrido, è capitato anche a me ad un certo punto leggere quasi saltando le scene sessuali, mi erano venute a noia, banali e ripetitive. 
Siamo i figli del nostro passato ed i genitori del nostro futuro. |
| Valmont |
Posted - 16 May 2013 : 16:19:38
Mi ero imposto di leggerlo fino alla fine (odio piantare i libri a metà) e finalmente, dopo mesi, e facendomi quasi violenza, ieri ce l'ho fatta a finire anche il terzo volume (nel frattempo ho letto anche altro, fortunatamente). Devo dire che è uno dei libri peggiori che mi sia mai capitato di leggere. Liala al confronto era una scrittrice raffinata e originale. Una storia risibile, scrittura dozzinale, sentimenti da operetta (ma l'operetta aveva un suo fascino elegante, che qui manca completamente). Il tutto condito da parentesi erotiche di una noia senza uguali. Confesso anzi una cosa: le descrizioni degli "amplessi" a un certo punto ho cominciato a saltarle a piè pari, altrimenti non sarei riuscito ad arrivare alla fine. Poco mi interessa sapere quanto sia realistico l'aspetto BDSM. Un libro non si giudica per il suo realismo. Mi importa molto invece il fatto che è un libro sorprendentemente inutile. |
| Bandito |
Posted - 03 Mar 2013 : 12:48:15
sulla scaffale faceva bella mostra di se "50 sfumaure di Gigio"...
la copertina con l'immagine sorniona di Topo Gigio era irresistibile: l'ho comprato!
Bandito
Ho speso metà dei miei soldi per donne, alcol e macchine veloci; l'altra metà li ho sperperati. |
| Marlene |
Posted - 08 Feb 2013 : 05:27:23
Concordo in parte con quanto già scritto: a mio avviso mi sembrava di leggere un Harmony o la "vecchia" Liala in chiave un po' piu moderna.
Una favola a lieto fine, scritta male unicamente per attirare lettori e vendere.
Ho letto curiosa il primo libro, il secondo ho fatto veramente fatica a finirlo, non mi stupisco che tanta gente non abbia acquisto il terzo che tuttavia non era poi malaccio.
Di sicuro se ce ne sarà un quarto non mi vedrà come lettrice.
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| Granchio |
Posted - 03 Feb 2013 : 17:24:48
Grazie dei commenti e delle recensioni...
Nel mentre ho avuto modo di leggere il primo capitolo e dovrei nei prossimi mesi apprestarmi a leggere gli altri 2. Sono concorde con Hely e Comando, se fosse stato più realista dal punto di vista bdsm, sicuramente non avrebbe avuto tutto il successo che ha ottenuto.
Da quel che ho potuto sapere in effetti moltie non hanno letto il terzo...appena avrò modo leggerò e commenterò...
Comando...ci siamo scritti...beh...la storia del primo libro è proprio come ti accennai...
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| Comando |
Posted - 02 Feb 2013 : 23:38:28
Quando Granchio scrisse questo post non avevo ancora letto la trilogia, per inciso ho saputo che la scrittrice pare, dietro pressione dei lettori, scriverà un quarto libro. Poi il post scivolò un poco fra gli altri e non lo ebbi più presente.
Lettura davvero piacevole, trovo il primo libro piuttosto dilungato nei primi capitoli e solo una certa costanza li porta a superare cercando di comprendere.
La narrazione è piuttosto scorrevole e devo dire che vi sono tutti gli ingredienti giusti per avere un certo successo, amore, pizzico di bdsm, romanticismo, sesso, ricchezza, potenza, una mezza rivisitazione della bella ma povera che fa innamorare di sé l’uomo ricco, il giallo ed infine il lieto fine. Il tutto abbastanza dosato senza esagerare in nulla.
Certamente non mi prende il lato bdsm che definirei all’acqua di rose, giusto per intingervi il gambo di un fiore. D’altro canto, nei vari ambienti più a tema, i libri sono stati definiti dalla maggioranza come una storia vanilla che voleva avere una spolverata bdsm e non riconosciuta assolutamente come tale. Il giudizio generale, riguardo l’autrice, è stato che è una persona che scrive di quelle cose per aver fatto con cura determinate ricerche ma che non ha personalmente nemmeno lontanamente il sentore in prima persona di ciò che dice.
Eppure trovo molto interessante il racconto per i risvolti psicologici che vi sono collegati e che emergono, ora palesemente, ora più defilati fra le righe portando il lettore a riflettere sui meccanismi della mente umana. Scoperto,vi do’ la notizia per curiosità, parlando con vari venditori, che i libri sono stati comprati a maggioranza dalle lettrici però, cosa curiosa, molte non hanno acquistato il terzo dicendo che era sempre la stessa solfa mentre trovo invece proprio quello il più completo ed interessante.
Siamo i figli del nostro passato ed i genitori del nostro futuro. |
| Hely |
Posted - 02 Feb 2013 : 15:55:43
Povero Topic. Non se l'è filato nessuno. Ci proverò io.
Farò prima delle considerazioni personali e poi generali.
Ne avevo sentito parlare ma la mia mente curiosa non ne era attratta.
Il giorno 8 dicembre 2013, giorno dell'Immacolata, che casualità :),
dopo aver accompagnato mia sorella all'aeroporto mi fermo all'autogrill e d'impulso decido di comprare l'intera trilogia: grigio, nero e rosso.
Comincio a leggere il primo e piano piano il comportamento e il modo di fare di quel Christian Grey comincia a stuzzicarmi e mi provoca dei turbamenti.
Senza scendere nei particolari, sarebbe troppo lunga e poi l'ho già scritto nel mio ultimo racconto, mi accorgo di essere attratta dal mondo bdsm. Non lo conosco quasi per niente, o meglio lo conosco nei miei sogni e nelle mie fantasie, a modo mio.
I miei ormoni si risvegliano prepotentemente dopo tre anni di oblio e comincio ad uscire fuori dal buio tunnel.
Cara E L James prima o dopo dovrò scriverti una mail di ringraziamento .
So che molti amanti del genere hanno criticato la scrittrice per avere trattato il tema bdsm in modo troppo soft e probabilmente non avendone alcuna esperienza diretta.
Io credo che proprio quello sia il segreto del successo. Se avesse trattato l'argomento in modo fedele, più hard e solo da quel punto di vista, sarebbe stato un libro per "addetti ai lavori" e quindi "di nicchia" e non avrebbe venduto così tanto.
Invece proprio il fatto che il tema venga appena sfiorato e trattato in modo più leggero ha fatto si che fosse apprezzato in tutto il mondo.
Difatti molte persone che hanno rapporti "vanilla" sono comunque attratte da situazioni un pò forti ma non vogliono osare troppo.
E poi c'è il fatto che lui si "redime" e sconfigge piano piano il suo tormentato passato con l'aiuto di lei.
Lui va incontro a lei e smussa il suo lato sadico e violento, lei va incontro a lui e prova, sperimenta il bdsm in modo "delicato".
E poi l'amore... le nozze e la sindrome - Io ti salverò - che fa molto presa sulla gente.
E' un romanzo e logicamente ha le sue pecche. I protagonisti sono troppo giovani secondo me, 28 anni lui, 20 anni lei. Avrebbero dovuto avere perlomeno 35-40 anni lui e 28-30 anni lei, ma tant'è ...
A me è piaciuto e comunque devo molto a quel libro ...
Grazie Christian, grazie Anastasia e soprattutto grazie Mrs James.
hely
"l'èrotisme c'est le supplèment d'ame qu'on rajoute a la sexualitè" |
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