Rossogeranio
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L’aereo che mi porta a Baghdad, punta diritto sull’aeroporto internazionale della città.
Il cielo è un tramonto di ferro liquido, le nuvole, un ammasso di scorie infuocate.
Un faro maestoso fiammeggia scarlatto in segno di lutto, per gli ennesimi i... |
Rossogeranio
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Tirava vento e faceva freddo quella mattina, nonostante la tersa lucentezza dell’aria bastava a se stessa. Era la condizione perfetta: la purezza rivelata nell’impenetrabilità del suo sguardo impaziente e commosso.
La ragazza giaceva nel letto com... |
Rossogeranio
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Ole’!
Sulla scia della memoria, volo attraverso gli spazi feroci del Sud, lungo un rigagnolo di metallo fuso, la cui sorgente scintilla come una lama.
Sono una freccia puntata verso Granada, la distesa di pallide montagne azzurre per un popolo co... |
Rossogeranio
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Gli occhi malvagi e stanchi sono rivolti verso di me, fiamme crudeli e una sciabolata al cuore:
“Piantala Greta!”.
Sono convinta che quando due facce senza una vena di sangue comune si assomigliano tanto, vuol sempre significare qualcosa.
Il tuo... |
Rossogeranio
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Narrano le storie, che alcune creature straordinarie sono dotate di doni e maledizioni, carismi e sensazioni del tutto particolari e che forse sopravvivono ancora tra noi, comuni mortali, dopo centinaia e centinaia di secoli.
Una di queste è lei, Ca... |
Rossogeranio
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L’agiografia reale mi descrive un sottobosco di pezzenti e tangheri, frequentato da strimpellatori in erba e semiologi maledetti.
Sono la mia Band.
Dalla tenda del soppalco, prima appaiono gli stivali coperti di frammenti di cuoio e metalli ner... |