Zenzero
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Era il mio rifugio serale. Film di quart'ordine ma ogni sera titoli diversi. E scomode poltrone in legno ma una piacevole frescura da correnti misteriose.
Lei l'avevo notata al botteghino, il volto corrucciato che le piegava il labbro inferiore. Fac... |
Zenzero
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Il faccino tenero di Cris assume un'espressione imbronciata.
-Non puoi chiedermi questo, non è giusto. Tu sfrutti il mio amore in modo schifoso.
Cris è triste. Si rintana in un angolo del divano e stri... |
Zenzero
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La porta è solo accostata, ho un brivido al pensiero del rischio che hai corso se qualche maleintenzionato mi avesse preceduto. Ma questa avventatezza fa parte del tuo carattere, non è sbadataggine ma lucida determinazione, se decidi di rischiare lo ... |
Zenzero
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L'sms di Patrizia mi raggiunse sul lavoro, quando ormai non ci pensavo più:- Sandra è qui. Sbrigati a tornare, io intanto te la preparo a dovere.-
Un giorno, subito dopo l'amore, mi aveva chiesto quale tra le sue amiche mi sarei scopato più volenti... |
Zenzero
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Avrò con te sempre la medesima devozione, lo stesso ardore. E quella specie di innocenza che mi permette di esserti aspro senza perdere dolcezza.
Sarò io sempre, solo i guanti cambieranno.
I primi saranno bianchi, di ... |
Zenzero
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Diventava bella quando le passavo due dita su una guancia e le bisbigliavo all'orecchio, Laura piegati.
Non avevo bisogno di alzare la voce o di ripetere l'ordine. Lei interrompeva quello che stava facendo, qualunque cosa fosse, una lettura, un pen... |