Erato
 |
|
|
“Sai... come vorrei
nell’alito dolciastro di un’ultima carezza
poterti riparare tra corolle di giacinti
T’avevo dato Me senza chiedere Te in cambio…”
Lorenza guardò l’orologio alla parete del grande studio. Un quarto a mezzanotte. Trattenne la... |
| Le dita scorrono sul filo di porpora |
Angel Giulia The Traveller
 |
|
|
Balahkar. E' difficile distogliere gli occhi dal tuo cielo e concentrarli sui colori intensi del panorama. Ci hai portato via un pezzo di noi stesse, l'hai disintegrato e l'hai confuso con la sabbia. Non c'è più stato tempo per il tempo in cui ci hai... |
Marthita
 |
|
|
Ti ho cercato per le strade che sapevo. Non quelle che la notte illumina con coriandoli di finta allegria. Non quelle solitarie degli innamorati che vanno piano fino al silenzio di zone isolate come bolle d’aria. Nemmeno in quelle frenetiche di autom... |
Faber
 |
|
|
Io scrivo.
Sapete che io scrivo.
Avete letto.
Quindi ho scritto, semplice, vero?
Invece di raccontare cose in più, aggiunte ad un racconto vi racconto adesso il racconto del racconto.
Volete?
Poi, alla fine, in fondo il foglio mettete una x... |
| Limerence. L'uomo delle 24 ore |
Rossogeranio
 |
|
|
L’aereo sta planando dolcemente a terra e Gioia allenta ogni tensione.
La pianura che un tempo era mare esteso, le appare coperta da una costa di sale.
I palazzi in miniatura svettano dal manto come minuscole carcasse di creature preistoriche e amm... |
LiberaEva
 |
|
|
Non giudicatemi male, non scaricate la vostra morale sopra questa carne indifesa, non scatenate i vostri principi, come conati di rifiuto, sopra questa donna che non conosce ancora fine e certezza. Vi prego, non v'arrestate alla sola visione d'avermi... |
Mameha
 |
|
|
Quell'uomo ti insegnò ad amare.
Eri bambina prima di lui.
Credevi nelle favole e nella realtà, che erano ben distinte.
Poi arrivò lui.
Il conquistatore, il seduttore, delle altre. Tu lo vedevi e non ci pensavi proprio, a entrare nel carnet.
... |