Matilde S.
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Inviata dal capo ad ascoltare il solito noioso meeting, sono seduta in prima fila a fingere un interesse formale per gli argomenti trattati dai vari relatori che si susseguono. Ancora mezzora e poi me ne vado. Mentre decido il tempo minimo che devo a... |
Matilde S.
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Sabrina è una donna sola.
Sabrina non è bella.
Vive una vita normale, fatta di piccole incongruenze e sciocchi idealismi.
Il suo cuore è puro come un chiaro lago di montagna, la sua anima è scorticata dalla realtà che ha ucciso i suoi sogni.
S... |
Un gioco nuovo per Camilla |
Matilde S.
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Camilla riceve la lettera.
Guardo la lettera, una vera lettera di carta scritta a mano come ormai non ne arrivano più nell’era del telematico, leggo il mittente e un turbamento difficile da decifrare mi assale, resto con la busta in mano e mi semb... |
Matilde S.
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Camilla rientra nell’ufficio con passo sicuro dopo la pausa pranzo, saluta i colleghi e si siede alla sua scrivania. Oggi è particolarmente elegante, la gonna bianca le arriva appena sotto al ginocchio e la camicia in seta rosa ha alcuni bottoni slac... |
Matilde S.
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Uno sgabello in pelle nera, alto, girevole ed ergonomico con lo schienale inclinabile studiato per postazioni al computer. Chi lo ha progettato ha pensato a dare la massima comodità a chi passa molte ore ad una scrivania davanti ad un monitor per lav... |
Matilde S.
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Carina. Quando guardi Camilla distrattamente vedi una donna dal corpo aggraziato, con un viso interessante incorniciato da lunghi capelli neri e l’aggettivo che ti viene spontaneo è proprio questo: carina. Ma se osservi con attenzione come si muove, ... |